Prima che scadano i diritti della Marvel (nel 2011), la 20thFox farà tutti i film possibili, anche di quei supereroi che conoscono in tre. A me Deadpool m’è sempre piaciuto, specialmente nella serie XForce (ma forse si chiamava ArmaX) in cui lo splatter si fondeva con il comico e una sfumatura morbosissima di campi di concentramento in cui andavano a morire tutti quei supereroi che non servivano più ai fini editoriali. Tutto questo per dire che da Wolverine, spin-off di X-men, uscirà uno spin-off dal titolo Deadpool (quindi lo spin-off dello spin-off), e il protagonista sarà sempre lui, mio marito: Ryan Reynolds.
Ora il mistero è questo: ma Reynolds non ha firmato anche per fare Lanterna Verde della Dc? Ma un ruolo non esclude un altro? Esisterà un autority dei film sui supereroi? Un tacito accordo, un’etica maschile, una legge non scritta, una regola da caramella, un impegno non esplicitato…
Qualcuno faccia qualcosa!
GQ
