Abbiamo parlato tantissime volte di Poison e del suo excursus storico in oltre 25 anni di videogiochi, ma un documentario appena uscito riassume il lungo percorso identitario di un personaggio, che ancora non viene riconosciuto appieno dalla sua casa produttrice. In Street Fighter X Tekken la Capcom, inserendo il character di Poison come opzionabile, rinverdisce l’annosa questione: transessuale, travestito o donna biologica? Il documentario che vi proponiamo raccoglie prove indiscutibili e chiede alla software house giapponese una semplice tregua: basta ambiguità, Poison ci piace così com’è.
GQ
Grande, appena era uscito l’avevi segnalato! Mi ero perso l’aggiornamento, l’ho visto qualche giorno fa, straconsiglio perché è FANTASTICO in tutto e per tutto, un ottimo punto di riferimento per chi vuole cinementarsi in documentari videoludici.