Come i più affezionati lettori ricorderanno, Electronic Arts è una delle aziende videoludiche più attente alle tematiche glbt, tanto che ogni anno, oltre ad indire il “Mese dell’orgoglio” all’interno dei propri uffici, partecipa anche attivamente alla parata del Pride di San Francisco.
Il prossimo 7 marzo si terrà a New York il primo EA’s LGBT Full Spectrum Event, un’evento dedicato all’analisi e al confronto delle tematiche glbt nel mondo dei videogiochi.
Durante la giornata, EA presenterà una serie di discussioni che copriranno questi argomenti:
– L’origine dell’omofobia nei videogiochi
– Lo sviluppo di personaggi e ambientazioni LGBT
– Le differenze tra l’uso di linguaggio inclusivo o esclusivo
– La creazione di un ambiente lavorativo inclusivo per i dipendenti LGBT
Ai tavoli di discussione si alterneranno membri dello Humanities Research Center, della fondazione Ford e numerosi sviluppatori e professionisti del settore che affronteranno il tema dell’uguaglianza nell’industria del videogioco.
Il Full Spectrum presenterà infine un incontro con il giocatore della NFL, di recente campione del Super Bowl, Brendon Ayanbadejo dei Baltimore Ravens per discutere assieme a lui quali sono le sfide per la creazione di una cultura inclusiva e a supporto dei matrimoni omosessuali nonostante le dure critiche che continuano ad arrivare da diversi indirizzi.
Come al solito vale la regola che se qualcuno di voi passa da quelle parti e vuole buttare giù due righe sull’esperienza della giornata, sarà poi ricompensato con tutto l’amore che solo i membri dello staff di GQ sanno dare!