Alle pareti degli uffici della Meteor Entertainment, sviluppatrice del FPS online Hawken, tra i tanti poster promozionali del gioco, ce n’era uno che raffigurava una ragazza-meccanico con maglietta tagliata a giro-tette e fiamma ossidrica in mano. Inutile dire che in un team dove si sviluppa un gioco di maschiacci alle prese con guerre tra robot il manifesto era stato molto apprezzato. Lo stesso boss della società ne andava molto fiero, ma a una responsabile del settore analisi di mercato questa storia non andava proprio giù. Per quale motivo quando un cliente entra nei nostri uffici deve vedere come prima cosa il poster di questa tipa che pare ti stia dicendo: “hey bello, aspetta che poggio la fiamma e vengo a farti un lavoretto…”?
Così, aiutata da uno degli illustratori, ha ideato un poster simile ma incentrato su un ragazzotto barbuto, coperto solamente da uno slip rosso e da un elmetto militare. Lo ha battezzato “Bro-sie The Riveter” (avete presente Rosie la rivettatrice?) e dopo averlo stampato, lo ha appeso dove sapeva che il capo lo avrebbe notato.
Dopo pochi minuti il boss l’ha fatta chiamare e dandole una pacca sulla spalla le ha fatto i complimenti invitando lei e l’illustratore fuori a pranzo. Il suo commento è stato: “Mi avete colpito proprio dove avevo bisogno di essere colpito. Ho messo in giro per gli uffici i poster di una ragazza mezza nuda senza pensare a tutti i dipendenti dell’azienda. Ora provvederò a far appendere entrambi i poster uno di fianco all’altro“.
Di certo l’anonima analista ora dorme sonni più sereni ma scommetto che anche qualche altro dipendente della Meteor sarà più contento di andare al lavoro e, aprendo la porta dell’ufficio, trovarsi davanti un sorridente Bro-sie The Riveter! Io lo sarei.