Russia indaga su Apple per la “propaganda gay” con gli emoticon
Il colosso di Cupertino rischia una multa ma anche la chiusura dell’attività sul territorio russo
MOSCA – Procedimento amministrativo in Russia contro la Apple, accusata di aver promosso l’omosessualità per aver inserito nel software iOS 8.3 emoticon che raffigurano coppie gay. Lo ha reso noto il sito Gazeta.ru. L’iniziativa è della polizia di Kirov, dopo la denuncia di un avvocato, secondo cui Apple avrebbe violato la legge contro la propaganda gay in presenza di minori. Il colosso Usa rischia una multa da 10 mila a 13 mila euro ma in teoria le autorità potrebbero anche sospenderne l’attività in tutta la Russia.