(via DailyBest)
Il regista di Star Wars: the Force Awakens dice che possiamo aspettarci uno ‘Star Wars’ ancora più inclusivo, con l’inserimento di un personaggio gay.
Due mesi e due miliardi di dollari al botteghino dopo, Star Wars: The Force Awakens miete ancora enormi ritorni per Disney con il suo episodio più progressista.
Ora che Rey di Daisy Ridley e Finn di John Boyega hanno dato al franchise di Star Wars la prima donna Jedi e il primo afroamericano protagonisti, possiamo aspettarci anche un personaggio gay?
“Certo!”, ha detto Abrams giovedì notte dal suo quartier generale della Robot Bad, dove ha ospitato Oscar Wilde Awards della US-Ireland Alliance per parlare delle sue 5 candidature all’Oscar.
“Quando parlo di inclusione non escludo i personaggi gay. Si tratta di inclusività. Così, naturalmente”.
Con la logica Abrams, il tentacolare universo di Star Wars non può esistere senza la popolazione LGBT, anche se finora non abbiamo visto un solo personaggio identificato come gay.
“Mi piacerebbe”, ha detto. “Per me, il divertimento di Star Wars è l’enorme possibilità. Sarebbe follemente gretto escludere un personaggio omosessuale in questo mondo”.
In mezzo alla polemica #OscarsSoWhite, Abrams ha parlato circa la necessità ad Hollywood non solo di parlare, ma agire in nome della diversità.
“Penso che tutti noi abbiamo un sacco da fare ancora, e penso che è folle per me dover avere ancora una conversazione sull’inclusività. È vergognoso”, ha detto al Daily Beast il mese scorso. “Abbiamo tutti bisogno di fare meglio per rappresentare questo mondo. È qualcosa che è importante per me, ed è qualcosa su cui ci stiamo concentrando qui alla Bad Robot”.
Forse, come alcuni fan speranzosi di Star Wars hanno teorizzato, il personaggio è stato già introdotto in quest’ultimo film, e su Finn Boyega e Oscar Isaac Poe Dameron, si sono già scatenati centinaia di Slash Fiction Zine.
Se volete invece sapere la mia opinione, bé, mi piacerebbe vedere Rey portare al lato rainbow Captain Phasma. Che bomba sarebbe?
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