Qualche giorno fa una mia carissima amica, impietosita per i miei continui smarrimenti di cellulari, mi regala un Iphone. So che detta così non ha un’immediata logica, ma credo che il suo intento fosse di sensibilizzarmi a un oggetto costoso, sperando in una mia maggiore accortezza. Sono passati quasi sei giorni e l’Iphone è ancora qui. Direi che è già una sua (e mia) vittoria personale.
Ho deciso di sperimentare alcuni giochi di cui abbiamo scritto in questi ultimi anni, senza mai recensirli adeguatamente, e sollevarci quindi da cotanta mancanza. Preparatevi alle imperdibili quanto inutili recensioni di Geekqueer.
Robot Unicorn Attack (AdultSwim)
Alla guida di un unicorno robot dall’iridescente criniera, bisognerà evitare crepacci e sassi per raccogliere quante più stelle metalliche possibili. Nella folle cavalcata, la difficoltà non sta tanto nell’evitare gli ostacoli, quanto nel non distrarsi dal gioco cantando “Always” degli Erasure che ne fa da colonna sonora.
Voto 7, in una scala da 0 a GiuroSonNatoNell’Ottantasette.
Costo 0,79 euri
A Gay Dragon (Redicod)
Il drago rosa Melwin ha una tana fredda e solitaria e pensa bene di andare alla ricerca di un giovane principe per arredarla. Gioco di strategia in cui il drago dovrà muoversi in un “mondo 3D stilizzato” come riportano le istruzioni. Semplice: prima fai un gioco brutto come un rutto di porco e poi lo definisci “stilizzato”.
Voto 3, in una scala da 0 a Bestemmia Stilizzata.
Costo: 0,99 euri. (Quei 20 centesimi in più che ti fan girare i coglioni)
Mini Gay Boyfriend (Digicub)
L’evoluzione gay del Tamagochi (fate finta che possa esser possibile) è questa simpatica App che non mancherà di stancarvi con la pedanteria di un vero fidanzato. Scelto un omosessuale tra ben nove tipologie (il tatuato, il geek, la fashion, l’orso, l’ispanico nuotatore, lo sportivo, il maschione barbuto col vello sul petto, il rapper e la bimbominkia) bisognerà -attraverso mini giochi stupidi quanto l’IQ dei programmatori- riuscire a conquistarlo e a chiedergli di sposarvi. Sapendo che la figurina scelta non vi farà mai il piacere di mostrarsi nuda, e continuerà imperterrita tutto il giorno a mandarvi popup sul telefono nei momenti meno opportuni, non vedo davvero perché scaricare un surrogato così realistico.
Voto 5, su una scala da 0 a Esco a prendere le sigarette.
Costo: gratis (ma vi costerà una fortuna in avvocati per cancellarlo dalla home dell’Iphone)
GQ
Hai presente quando un tuo ex ha sull’iPhone Mini Gay Boyfriend?
Ecco, io sì.
MA aveva già te di mini!
Possiamo parlare di RoboUnicorn Attack?
Sono d’accordo che AdultSwim mi sia molto scaduto nel metterlo a pagamento… MA NON MI TOCCATE ROBOUNICORN ATTACK!!! E’ l’unica cosa che si è frapposta tra il fare diventare me e i miei coinquilini scemi (non che si sarebbe notata la differenza) in un periodo in cui in casa si stavano facendo tre tesi diverse…
E poi scusate, gli unicorni, le fatine, gli arcobaleni, le stelle e nota finale (ma fondamentale) la colonna sonora – Always degli Ereasure, gruppo icona gay degli anni 80-90 (poco conosciuti in Italia, ma lo stesso…)- che dà quel tocco finale a un capolavoro… Un gioco così demenziale che è difficile credere che qualcuno l’abbia potuto concepire (°)> Come fa a non conquistare?
Insomma l’App sull’iphone non l’ho provata, ma RoboUnicorn Attack avrà sempre un posto speciale nel mio cuore.
Long live AdultSwim =(^__^)=